Astronomo e matematico, successore di Euclide a
d'Alessandria e amico di Archimede. Scrisse sette libri di astronomia, dedicati
a Tolomeo Evergete. In onore della regina Berenice, diede il nome di
Chioma
di Berenice ad una costellazione. Si occupò principalmente di
ricercare le proprietà di una curva, l'
elice; ma la morte
troncò i suoi studi, prima che egli avesse potuto dimostrare i teoremi
formulati. Archimede ne completò l'opera (III sec. a.C.).